Gestore della crisi da sovraindebitamento
Anche per il nucleo famigliare ex art. 7 bis della legge n. 3/2012
Al fine di assicurare una più pronta tutela della clientela, l’Avv. D’Antico Cristofora, dirige la propria attività professionale da una parte verso i sistemi di A.D.R. (Arbitrato, mediazione civile e commerciale sia obbligatoria che facoltativa) previo il conseguimento di titoli specializzanti; dall’altra, al fine di fronteggiare la nota crisi dell’economia reale, ha consolidato l’attività di consulenza alla clientela nella valutazione di fattibilità delle operazioni di risanamento e di ristrutturazione dei debiti che sempre più spesso le imprese (anche agricole) e le famiglie presentano al sistema bancario.
La consulenza prestata in tal senso è basata non solo sulla conoscenza delle questioni di diritto, ma anche sulla esperienza del settore nella quale gioca, altresì, un ruolo determinante la ricerca di un equilibrio sia che porti ad evitare che ad affrontare un procedimento contenzioso.
Sul piano della formazione professionale questa attitudine è il frutto di studi specializzanti e attività mirate alla tutela delle famiglie e imprese in grave crisi economica anche per situazioni debitorie derivanti da mutui ipotecari ed attività illegittima di riscossione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, già Equitalia.
La L. 27/01/2012 n. 3, infatti, consente sotto il controllo giurisdizionale, l’elaborazione del piano del consumatore per le famiglie e l’accordo con i creditori per le imprese, rispetto ai quali è compito del gestore della crisi, tra cui l’Avv. D’Antico Cristofora, attestarne la fattibilità ai fini della omologazione da parte del tribunale competente, con la previsione di una notevole falcidia delle situazioni debitorie ed una più comoda rateizzazione.
I master di specializzazione e l’attività pratica nel campo del diritto bancario consentono, altresì, allo studio legale di prestare l’adeguata consulenza stragiudiziale ed eventuale contenzioso in tutti casi in cui un soggetto giuridico (privato, azienda e ogni altro tipo di ente) si trovi a dover iniziare e o resistere nelle controversie riguardanti contratti bancari, sia sotto l’aspetto della nullità degli stessi con ogni conseguenza connesse sul piano della esecuzione immobiliare, sia dell’anatocismo, come di interessi legittimi.